Giuseppe e Nicla: chi siamo

Siamo una coppia cristiana, sposati da 25 anni, entrambi membri e catechisti del Cammino Neocatecumenale. Abbiamo ultimato il cammino e siamo stati nel 2002 in Terra Santa con la 1° comunità di S. Agostino (Prato). La comunità cammina ancora e noi con essa, ma abbiamo fatto anche tutto il cammino delle 10 parole, durato 2 anni, ed il relativo ritirone (Sotto la guida di Don Alessandro Magherini). Non abbiamo figli ma siamo entrambi ripieni dell'amore del Figlio! 

GIUSEPPE BRUNO è pugliese (Altamura) ha 58 anni, è diacono da 2 anni e svolge il suo ministero nella parrocchia dell'ascensione (e per i cinesi), Docente di Economia Aziendale presso l'ISIT Gramsci-Keynes, fa parte dell'equipe dei catechisti che guidano la 1° Comunità di Mezzana e la 3° Comunità di S. Agostino (insieme a Nicla).

NICLA ROSATI è pratese, in pensione, fa parte del Centro Aiuto alla Vita e  dell'equipe dei catechisti del cammino.

Il Cammino Neocatecumenale: 

È un Cammino di conversione attraverso il quale si possono riscoprire le ricchezze del battesimo. Esso è vissuto all'interno della parrocchia in comunione con il Vescovo e il Parroco, in  piccole comunità formate da persone di diverse età, condizione sociale, mentalità e cultura. 

Si tratta di persone che vogliono riscoprire e vivere pienamente la vita cristiana e le conseguenze essenziali del loro Battesimo attraverso un neocatecumenato, diviso in differenti tappe, simile a quello della Chiesa primitiva, adattato alla loro condizione di battezzati.

Queste comunità hanno la missione di essere, nella parrocchia, il segno e il sacramento della Chiesa missionaria, e di aprire una via concreta all'evangelizzazione dei lontani dando i segni che chiamano i lontani a conversione: l'AMORE nella dimensione della Croce e l'UNITA'.

Giovanni Paolo II nella sua Lettera del 30 Agosto 1990, dice: "Riconosco il Cammino Neocatecumenale come un itinerario di formazione cattolica, valido per la società e per i tempi odierni" e auspica "che i fratelli nell'episcopato valorizzino e aiutino, insieme con i loro presbiteri, questa opera per la nuova evangelizzazione".